Istallazione di Palyno

Informazioni Generali

Palyno è un'applicazione web. Ciò significa che per utilizzarlo, vi basta utilizzare un navigatore web e di entrarvi l'indirizzo (url) di un server Palyno ben determinato.

Organismi diversi (associazioni, scuole, ecc.) possono avere realizzato tali server per mettere Palyno a vostra disposizione su Internet, ma le loro prestazioni rischiano di essere mediocri se numerose persone vogliono servirsene allo stesso tempo. Palyno è in effetti un'applicazione abbastanza “pesante„, grande consumatrice di risorse e di banda.
Sarà particolarmente vero se desiderate sfruttarlo a scuola, o in qualsiasi altra sede alternativa in cui un certo numero di utenti accedono all'Internet tramite una linea ADSL comune.

Più semplicemente ancora, può succedere che nessun server di questo tipo vi sia accessibile, o anche che il vostro collegamento Internet sia difettoso.

Avete tuttavia sempre la possibilità di installare voi stessi un server Palyno sulla vostra macchina, come spieghiamo qui di seguito. Quando avrete messo in funzione questo server, potrete accedervi localmente con il vostro navigatore web che funziona sulla stessa macchina.

Potrete inoltre proporre l'accesso ad altri, se il vostro elaboratore fa parte di una rete di tipo intranet.

Osservazione importante: Palyno è stato ottimizzato per il navigatore web gratuito Firefox. L'applicazione molto interattiva esige dal navigatore utilizzato una gestione dinamica della maschera, e la presa in carica completa del formato di immagini PNG. Non funzionerà praticamente con le versioni di Internet Explorer precedenti alla versione 7.

Istallazione completa

Il server Palyno è stato sviluppato interamente per mezzo della lingua Python.
Questo linguaggio molto moderno è utilizzabile con tutti i grandi sistemi operativi (Windows, Linux, MacOSX…). Potete dunque installare un server Palyno tutti questi sistemi.

Istallazione dettagliata sotto Windows (tutte versioni, a partire da Windows 98)

Rassicuratevi: la descrizione che segue può apparirvi complicata al primo momento. In realtà, si tratta semplicemente di installare nella vostra macchina il linguaggio Python (è forse già fatto?) come alcuni complementi software sviluppati da organismi o programmatori indipendenti. (Tutti gli elementi necessari sono disponibili gratuitamente su 'Internet. Se non li trovate, ne  forniamo  una copia nel in nostro pacchetto allegato ressources_web).

1) Istallazione del linguaggio python:

Nel sito ufficiale di Python: http://www.python.org troverete nella sezione “download„ dei software d'istallazione automatica per varie versioni di Python. Scegliete una delle ultime versioni “stabili„ per Windows, e annotate il numero di questa versione (nel seguito di questo testo, considereremo che avete scelto il pacchetto “Python 2.5.1 Windows installer „).
Lanciate l'esecuzione del stoftware d’istallazione da scaricare. Lasciate che si completi l’istallazione con le opzioni di default. Python 2.5 si installerà in C:\Python25 

2) Istallazione della biblioteca software “Python Imaging Library„

(si tratta di una serie di utilities per il trattamento di immagini bitmap)
Dall’indirizzo: http://www.pythonware.com/products/pil/ scaricate il pacchetto “Python Imaging Library 1.1.6 for Python 2.5„ (se avete installato un'altra versione di Python, sceglierete ovviamente il pacchetto corrispondente) lanciate l'esecuzione del software di istallazione. Quest'ultimo dovrebbe individuare la versione di Python installata nella tappa precedente, ed adattarsi di conseguenza.

3) Istallazione della biblioteca software “ReportLab„

(utility per la generazione di documenti PDF)
Dall’indirizzo: http://www.reportlab.org/downloads.html  scaricate il pacchetto “ReportLab_2_1.zip„. unzippate (“dézippez„) il contenuto di questo pacchetto in una directory temporanea qualunque (ad esempio in C:\temp). Il processo di unzip creerà in questa directory una sotto directory “reportlab_2_1„, che conterrà una sotto directory “reportlab„.
Ricopiatela tutta nella sotto dierectory “site-packages„ del vostro Python (voi otterrete dunque così un albero come: C:\Python25\Lib\site - pacchetti \ reportlab).

4) Istallazione di CherryPy

(sistema server web)
dal sito: http://download.cherrypy.org/cherrypy/2.2.1/ scaricate il paquetage “CherryPy-2.2.1.tar.gz„. Si tratta di un archivio compresso simile ad un archivio “zip„, che dovete unzippare in una directory temporaneo qualunque, come C:\temp. Il processo di unzip vi fa apparire un sottodirectory  “CherryPy-2.2.1„.
Entrate in questo sottodirectory e lanciate il programma python “setup.py„ con il comando “install„. Di conseguenza, digitate “Drapeau+R„. Nella finestra di dialogo che appare, digitate “cmd„ e convalidate: ciò apre una finestra operativa, nella quale inserirete i comandi:
cd   <chemin du sous-répertoire> 
C:\Python25\python.exe   setup.py   install

(nota: sotto Windows 98, la finestra operativa si apre con la icona “comandi MSDOS„) 

5) Istallazione di Gadfly

(amministratore di basi di dati)
Dall’indirizzo: http://sourceforge.net/projects/gadfly scaricate il pacchetto “gadflyZip.zip„ Unzippate in una directory temporaneo qualunque come C:\temp. Il processo di unzip vi fa apparire una sottodirectory “gadflyZip„.
Entrate in questo sottodirectory e lanciate là il programma python “setup.py„ con il comando “install„. Di conseguenza, digitate “Drapeau+R„. Nella finestra di dialogo che appare, digitate “cmd„ e convalidate: ciò apre una finestra operativa, nella quale entrerete i comandi:
cd   <chemin du sous-répertoire> 
C:\Python25\python.exe   setup.py   install

(in questa fase, potete cancellare il contenuto del directory temporaneo).

6) Istallazione ed avviamento di Palyno

il pacchetto che contiene Palyno stesso può unzippato in una directory qualunque, a vostro gradimento. Per iniziare il server, vi basterà in seguito lanciare l'esecuzione del file palyno.py. Una finestra apparirà per informare sui progressi delle operazioni. In occasione del primo avviamento, un errore può prodursi perché la base di dati non esiste ancora. Rilanciate semplicemente il file e tutto funzionerà correttamente. Il primo avvio deve anche preparare un grande numero di piccoli archivi immagini. Ciò prenderà un certo tempo, ma non sarà più necessario in occasione degli avvii seguenti.

Al termine del processo di messa in funzione, vedete apparire il messaggio: “Avviamento server…„. A partire da questo momento, il server Palyno è pronto ed attende le richieste http indirizzate alla macchina locale, sulla sua porta 50087. Potete dunque attivare il vostro navigatore web (Firefox) che entra nell'indirizzo:   http://localhost:50087   e vedrete apparire l'applicazione.
Potete anche collegarsi ormai a partire da un altro PC collegato al vostro in rete. Vi basta indicare al navigatore l'indirizzo URL della macchina sulla quale “gira„ il server Palyno, precisando il numero di porta 50087.

Esempio: Supponiamo che la vostra macchina sia conosciuta sotto il nome “di Aramis„ sulla vostra rete locale. Nel navigatore web degli altri PC, inserite l’URL: http://Aramis:50087. Potete anche indicare l'indirizzo IP della macchina in sostituzione del suo nome, inserendo ad esempio nella URL: http://192.168.0.34:50087 (sempre indicare il n° di porto).
Infine, in modo simile, potete rendere il vostro server Palyno accessibile a tutti sull'Internet, ma questa è un'altra storia…

Istallazione sotto Linux

l'istallazione è molto rapido e facile sotto Linux recente, in particolare con le distribuzioni Debian o derivati (Ubuntu, Knoppix, etc.). Per mezzo di apt-get o synaptic, installate i pacchettis seguenti:

istallazione ed avviamento di Palyno

la procedura è identica a quella che è stata descritta al punto 6) dell'istallazione sotto Windows quì sopra.

Istallazione sotto MacOS X

non lo abbiamo ancora sperimentato, ma dovrebbe essere simile a quella descritta per Linux.