Barometro Fortin
Il barometro di Fortin fu costruito nell’800 dalla ditta G.R. Duroni. Questo strumento ha una scala che varia da 59 a 82 centimetri ed è suddivisa in millimetri.
Il nonio permette di ottenere 1/20 di mm.
Il barometro è corredato da un cartoncino per la correzione dell’altezza della colonna barometrica e di una altro cartoncino per la correzione della lettura del termometro.
La temperatura viene letta su un termometro a mercurio con scala centigrada, suddivisa in decimi di grado.
Barometrografo Agolini
Si tratta di un barometro a mercurio che trasmette, amplificate, le variazioni di altezza del menisco superiore ad una penna registratrice. La punta scrivente, traccia il diagramma della pressione atmosferica in funzione del tempo sopra un foglio di carta millimetrata avvolto su un tamburo rotante collegato ad un congegno ad orologeria.
Tra i vantaggi dell’apparecchio vi è quello di fornire la reale variazione di altezza della colonna barometrica mentre gli altri barometri danno le variazioni di altezza a meno di un fattore di proporzionalità di cui il costruttore deve tener conto.
Aerobarografo Cecchi
L’aerobarografo Cecchi fu a lungo studiato, fin dal 1906, da Guido Alfani per riprodurre un modello adatto per l’Osservatorio Ximeniano.
Il sensibilissimo strumento del Cecchi fu semplificato al massimo così da ottenere un ingrandimento dell’immagine di 40 volte.
Per fare ciò si dovettero eliminare sia tutti i meccanismi che servivano a bilanciare il peso della canna barometrica, sia quelli che tendevano ad annullare l’effetto del vento e della temperatura sul pesante indice di oltre 1.64 m di lunghezza.
Barometro registratore
Si tratta del notissimo strumento costruito dalla ditta Richard Frères di Parigi sin dagli anni Ottanta del XIX° secolo. La cassetta di protezione, in mogano con maniglia, cerniera e ganci di chiusura in ottone, presenta su tutta una faccia un'ampia finestra in vetro.
La parte sensibile è formata da otto camere a vuoto lenticolari del diametro di 4,5 cm che, per mezzo di un sistema di leve, muovono il caratteristico pennino di forma piramidale. La registrazione avviene su di un foglio di carta avvolto su un tamburo di 9,2 cm di diametro, messo in rotazione da un sistema ad orologeria che gli fa compiere un giro completo in una settimana.
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