Le ultime direttive in materia di monitoraggio e classificazione delle acque superficiali (D.M. 11 maggio 1999) confermano l'utilizzazione dell'Indice Biotico Esteso come analisi di base della comunità biotica delle acque in esame al fine di attribuire uno stato di qualità ambientale integrato con i parametri chimico-fisici.
Tale indice utilizzato in Italia si basa sulla valutazione della biodiversità della comunità bentonica di un corso d'acqua. Nella nostra esperienza didattica abbiamo seguito il procedimento adottato dall'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPAT).
Il campionamento per la valutazione dell'IBE prevede una sequenza di fasi qui di seguito brevemente descritte.