Introduzione

Percorriamo il corso del fiume ponendo attenzione ad alcuni elementi del patrimonio tecnologico del Bisenzio dalla sorgente alla confluenza in Arno.

Ci soffermiamo, in particolare, a conoscere i mulini e il lavoro del Mugnaio che,in passato, hanno rappresentato per molti secoli la sintesi della vita economica del nostro territorio e in seguito hanno costituito la forza motrice dei primi insediamenti tessili, progenitori delle industrie moderne.

Ci siamo cimentati anche nel tentativo di ricostruire un modello di mulino ad acqua che ne mettesse in evidenza la struttura e il funzionamento

Il Mulino del Rotone

Il Rotone č un mulino ancora in attivitā, situato sulla sinistra del torrente Fiumicello, luogo reso famoso anche dalla leggenda di Albachiara, bella ragazza figlia di un antico feudatariocge, innamorata di un giovane cavaliere, scomparve impprovvisamente nelle verdi acque del torrente Fiumicello.

Il nome "Mulino del Rotone" probabilmente deriva da "Ruota da arrotar", come č testimoniato in un documento del 1568; sembra che questo Mulino abbia avuto una ruota verticale, ma l'ipotesi non č stata confermata, sia per il territorio in cui sorge, sia per delle ragioni storiche.

Con certezza si sa che in origine aveva due macine e che attualmente ne ha tre: una per il formentone, una per il grano e una per le castagne.

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