Pluviometro
Il pluviometro è lo strumento utilizzato per misurare la quantità di pioggia caduta.
Il primo a cui venne in mente di misurare l’acqua piovana caduta in un certo intervallo di tempo fu padre Benedetto Castelli (1587-1643).
Un semplice pluviometro manuale da un imbuto che raccoglie le acque in un recipiente graduato, disposto ad una certa altezza dal suolo, se il recipiente di raccolta della pioggia viene collegato ad un cilindro ruotante su cui un pennino muovendosi verticalmente (per mezzo di un galleggiante) traccia, su una griglia di carta un segno si ha un pluviografo.
Con questa strumentazione è possibile definire ogni ora quanti mm di pioggia sono caduti poiché sull’ ascissa si ha il tempo ed sull’ ordinata l'altezza della pioggia.
In tutti i casi è molto importante che sia installato in un luogo aperto, libero da ostacoli.
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